Il gruista è un operaio specializzato che conduce e manovra diversi tipi di gru per spostare i materiali necessari al lavoro del cantiere. È incaricato di predisporre e attrezzare il macchinario per l’utilizzo e si occupa anche della sua manutenzione. Può guidare gru a braccio girevole, automontanti, gru su ruote e altri veicoli o macchine di elevazione, quali quelli ad argano, a ponte girevole o le gru montate su locomotive.

Competenze necessarie per manovrare una grugruista_formazione_aziendale

  • manovrare macchine di tutte le dimensioni, dalle più piccole alle più grandi (in grado di sollevare anche diverse tonnellate);
  • conoscere il funzionamento dei comandi e sapere quali sono i carichi massimi ammessi;
  • rispettare le disposizioni di sicurezza;
  • stabilire il buon posizionamento del mezzo prima di innescare il macchinario.

Il gruista lavora soprattutto come dipendente presso imprese edili di dimensioni medio-grandi; opera nella costruzione di nuovi fabbricati, in opere pubbliche, nel recupero di grandi edifici o presso grossi scali ferroviari o portuali.

Il suo mestiere comporta un elevato rischio di infortuni, per questo gli è richiesta una spiccata precisione e attenzione nel manovrare i carichi e un abbigliamento protettivo idoneo.

corso_gruista_formazioneaziendalePer poter svolgere le sue mansioni in modo competente e responsabile, l’addetto alla conduzione di gru deve frequentare un corso di formazione mirato. Sono ammessi ai corsi coloro che sono in possesso di alcuni particolari prerequisiti:

  • età minima di 18 anni compiuti all’atto della iscrizione;
  • idoneità psico-fisica al lavoro specifico in quota con utilizzo di piattaforme di lavoro elevabili certificata dal datore di lavoro (iscrizione con firma del datore di lavoro/azienda);
  • comprensione della lingua italiana scritta e parlata.

 

Come è articolato il corso per gruista

1) Modulo giuridico – normativo (1 ora)

  • Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro per le operazioni di movimentazione di carichi (D.Lgs. n. 81/2008).
  • Responsabilità dell’operatore.

2) Modulo tecnico (3 ore)

  • Terminologia, caratteristiche delle diverse tipologie dì gru per autocarro con riferimento alla posizione di installazione, loro movimenti e equipaggiamenti di sollevamento, modifica delle configurazioni in funzione degli accessori installati.
  • Nozioni elementari di fisica per poter valutare la massa di un carico e per poter apprezzare le condizioni di equilibrio di un corpo, oltre alla valutazione dei necessari attributi che consentono il mantenimento dell’insieme gru con carico appeso in condizioni di stabilità.
  • Condizioni di stabilità di una gru per autocarro: fattori ed elementi che influenzano la stabilità.
  • Caratteristiche principali e principali componenti delle gru per autocarro. • Tipi di allestimento e organi dì presa.gruista_monitor_formazione_aziendale
  • Dispositivi di comando a distanza.
  • Contenuti delle documentazioni e delle targhe segnaletiche in dotazione delle gru per autocarro.
  • Utilizzo delle tabelle di carico fornite dal costruttore.
  • Principi di funzionamento, di verifica e di regolazione dei dispositivi limitatori, indicatori, di controllo.
  • Principi generali per il trasferimento, il posizionamento e la stabilizzazione.
  • Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nell’utilizzo delle gru per autocarro (caduta del carico, perdita di stabilità della gru per autocarro, urto di persone con il carico o con la gru, rischi connessi con l’ambiente, quali vento, ostacoli, linee elettriche, ecc., rischi connessi alla non corretta stabilizzazione).
  • Segnaletica gestuale.

3) Modulo pratico (8 ore)

  • Individuazione dei componenti strutturali: base, telaio e controtelaio, sistemi di stabilizzazione, colonna, gruppo bracci.
  • Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando (comandi idraulici e elettroidraulici, radiocomandi) e loro funzionamento (spostamento, posizionamento ed operatività), identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.
  • Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della gru per autocarro e dei componenti accessori, dei dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza, previsti dal costruttore nei manuale di istruzioni dell’attrezzatura.
  • Manovre della gru per autocarro senza carico (sollevamento, estensione, rotazione, ecc.) singole e combinate.
  • Controlli prima del trasferimento su strada: verifica delle condizioni di assetto (struttura di sollevamento e stabilizzatori).
  • Pianificazione delle operazioni del sollevamento: condizioni del sito di lavoro (pendenze, condizioni del piano di appoggio), valutazione della massa del carico, determinazione del raggio, configurazione della gru per autocarro, sistemi di imbracatura, ecc..
  • Posizionamento della gru per autocarro sul luogo di lavoro: posizionamento della gru rispetto al baricentro del carico, delimitazione dell’area di lavoro, segnaletica da predisporre su strade pubbliche, messa in opera di stabilizzatori, livellamento della gru. Procedure per la messa in opera di accessori, bozzelli, stabilizzatori, jib, ecc..
  • Esercitazione di pratiche operative:
    a) effettuazione di esercitazioni di presa/aggancio dei carico per il controllo della rotazione, dell’oscillazione, degli urti e del posizionamento del carico; operazioni in prossimità di ostacoli fissi o altre gru (interferenza); movimentazione di carichi di uso comune e carichi di forma particolare quali: carichi lunghi e flessibili, carichi piani con superficie molto ampia, carichi di grandi dimensioni; manovre di precisione per il sollevamento, il rilascio ed il posizionamento dei carichi in posizioni visibili e non visibili;
    b) utilizzo di accessori di sollevamento diversi dal gancio (polipo, benna, ecc.); movimentazione di carichi con accessori di sollevamento speciali; imbracature di carichi.
  • Manovre di emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per il recupero del carico.
  • Prove di comunicazione con segnali gestuali e via radio.
  • Operazioni pratiche per provare il corretto funzionamento dei dispositivi limitatori, indicatori e di posizione.
  • Esercitazioni sull’uso sicuro, gestione di situazioni di emergenza e compilazione del registro di controllo.
  • Messa a riposo della gru per autocarro: procedure per il rimessaggio di accessori, bozzelli, stabilizzatori, jib, ecc..

gruista

Prova finale per diventare gruista

Lo svolgimento del corso per gruista prevede anche una verifica intermedia con questionario, che consente l’accesso al modulo di prova pratica con almeno il 70% di risposte esatte. La prova pratica di verifica finale concerne l’esecuzione di almeno due delle prove inerenti il modulo pratico sui seguenti argomenti:

  1. imbracatura e movimentazione di un carico di entità pari al 50% del carico massimo nominale con sbraccio pari al 50% dello sbraccio massimo, tra la quota corrispondente al piano di stabilizzazione e la quota massima raggiungibile individuata dalla tabella di carico;
  2. imbracatura e movimentazione ad una quota di 0,5 m, di un carico pari al 50% del carico nominale, alla distanza massima consentita dal centro colonna/ralla prima dell’intervento del dispositivo di controllo del momento massimo.

L’esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell’attestato.

Corsi per gruisti in Campania

Corsi per gruista nel Lazio

Corsi per gruisti in Piemonte

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